Equilibrio, forza, flessibilità e resistenza: concetti all’apparenza lontani dalla terza età o da persone con difficoltà muscolo-scheletriche, ma non per MARA UGGERI e MATTEO SAINAGHI che li hanno resi la base dell’ORTODINAMICA, protocollo di allenamento da loro ideato.
“Equilibrio come quello tra mente e corpo, essenziale per raggiungere un autentico stato di benessere perché, attraverso la Ginnastica Ortodinamica, miriamo a migliorare la postura e l’equilibrio corporeo. Forza e Flessibilità perché un’attività di questo tipo promuove la forza muscolare e la flessibilità; i nostri esercizi, infatti, e le tecniche si adattano a diverse fasce d’età e livelli di allenamento. Resistenza perché sviluppare una mente resiliente è altrettanto importante quanto allenare il corpo. Incoraggiare l’auto-riflessione e la consapevolezza durante le nostre sessioni di allenamento è fondamentale” commenta Mara Uggeri.
Il protocollo deve il suo nome alla combinazione di ORTO, il settore in medicina che si occupa dell’apparato locomotore, e DINAMICA, l’aspetto fondamentale della meccanica (insieme alla cinematica e alla statica), che studia il movimento dei corpi in relazione alle cause che lo determinano.
Alla base dell’ORTODINAMICA c’è l’attività a corpo libero, in cui ogni esercizio non viene svolto con attrezzature di ultima generazione, ma si predilige solo ed esclusivamente il fattore allenante, atto a migliorare una forma fisica reale, pura e concreta: la stessa filosofia e gli stessi principi che animano GINNASTICA DINAMICA MILITARE ITALIANA, progetto nato nel 2013 da un’idea degli stessi Matteo Sainaghi e Mara Uggeri e che oggi con più di 60.000 iscritti e circa 500 centri in tutto lo stivale, è la società sportiva con più tesserati d’Italia e d’Europa.
Il CONI, attraverso il C.S.I, ha certificato e promosso Ginnastica Dinamica Militare Italiana come disciplina sportiva.
“Il corpo libero, quindi, è la base di partenza da cui si sviluppa l’ORTODINAMICA: un corpo libero adattato agli anziani e alle persone con difficoltà muscolo-scheletriche, con l’obiettivo di migliorare la postura, l’equilibrio, la coordinazione e la forza muscolare. Siamo attenti in particolare a due tipi di movimento: come si muovono le parti dentro l’articolazione e come si muovono le ossa. Se un’articolazione non è ben centrata, la cartilagine può rovinarsi. Quindi, i muscoli e i legamenti devono lavorare insieme per tenerla al posto giusto. Quando si fa esercizio, è importante considerare entrambi questi tipi di movimento per far funzionare bene le articolazioni e bisogna anche trovare la postura giusta e sentire il proprio corpo per muoversi correttamente” prosegue MARA UGGERI.
La laurea in Terapia della Riabilitazione e il know how sportivo di MATTEO SAINAGHI, l’esperienza di MARA UGGERI e la presenza del Dott. GIULIANO TOMASOTTI, Fisioterapista specializzato in Ortodinamica sono all’origine della creazione di questo protocollo di allenamento, i cui principi sono:
Migliorare l’efficienza delle articolazioni aiutandole a funzionare correttamente, mantenendo una buona postura. Questo può ridurre la pressione maldistribuita sulle superfici cartilaginee delle articolazioni e favorire una migliore distribuzione delle forze.
Sviluppare la sensibilità propriocettiva, ovvero la capacità del corpo di sentire la posizione delle articolazioni. Questa consapevolezza può contribuire a regolare e correggere i movimenti intra-articolari durante l’esercizio, favorendo una distribuzione adeguata delle pressioni sulle superfici articolari.
Aiutare a prevenire problemi come l’osteoartrosi. Mantenendo le articolazioni nella posizione corretta, assicurando che i movimenti interni siano fluidi e favorendo una distribuzione equa delle pressioni si possono ridurre i rischi di danni articolari a lungo termine.
Promuovere una corretta “artrocinematica”. Questo termine si riferisce ai piccoli movimenti che avvengono dentro l’articolazione, come scivolamenti e rotazioni. La ginnastica Ortodinamica può favorire questi movimenti corretti, diminuendo il rischio di usura.
Utilizzare il “carico naturale”. Spesso, gli esercizi si fanno usando solo il peso del corpo, senza pesi aggiuntivi o macchinari fissi. Questo approccio può favorire adattamenti muscolari equilibrati e ridurre lo stress eccessivo sulle articolazioni, promuovendo una migliore salute articolare nel tempo.
“L’obiettivo più importante è quello di ristabilire le movenze naturali in persone molto adulte o con difficoltà motorie. Quindi, non solo rafforzare i muscoli ma soprattutto migliorare l’equilibrio, la flessibilità e la resistenza riducendo il rischio di cadute e infortuni e contribuendo a mantenere la normale mobilità quotidiana. Tutti gli istruttori sono operatori riconosciuti da Sport e Salute e vengono selezionati attraverso un rigoroso periodo di formazione che si svolge presso le nostra accademia di Ginnastica Dinamica Militare Italiana. Agli istruttori vengono fornite non solo competenze a livello motorio e muscolare ma anche sulla degenerazione neurologica e sulle strategie per lavorare con le persone più anziane. Con una popolazione sempre più longeva, iniziative come l’Ortodinamica rappresentano un bisogno reale, permettendo di restare attivi e migliorare la propria qualità di vita anche nella terza età” – conclude Matteo Sainaghi.