Print Friendly, PDF & Email

Nei celebri luoghi della Secessione e del Modernismo si affermano nuovi trend, una fase stimolante, che si riflette nel concept di un hotel di design e nelle parole della sua proprietaria, viennese doc. Ex casa di tolleranza in un ex quartiere malfamato, oggi, il distretto è tornato a nuova vita e così anche l’Hotel Beethoven Wien, per mano di Barbara Ludwig. Un incantevole boutique-hotel centralissimo, devoto all’arte, al Design e ubicato nel pieno centro culturale di Vienna: nel nido pulsante e bohémienne del Naschmarkt, in un edificio storico del 1902. In un’ora e mezza di volo dall’Italia si arriva a Vienna, 20 minuti dopo, ci si ritrova a sorseggiare un calice di bollicine all’Hotel Beethoven Wien, nel 6° distretto “Mariahilf / Naschmarkt”, perfetto punto di partenza per scoprire Vienna a piedi.
§Due passi appena fuori dall’hotel e si è al centro del Naschmarkt, il mercato delle erbe con oltre 120 bancarelle di frutta e verdura, spezie e curiosità da ogni parte del mondo, oggi fulcro della movida, in 5 minuti a piedi si raggiunge il “MuseumsQuartier”, uno dei maggiori complessi espositivi al mondo dove accomodarsi sugli “Enzos” le smisurate sedute multifunzionali in polietilene che arredano lo spazio tra il Leopold-Museum e il Museumsquartier. Attraversando la strada e si arriva al “Kunsthistorisches Museum”, il museo delle belle arti e il “Naturhistorisches Museum” il museo di Storia Naturale.
Da metà novembre al 6 gennaio 2019 le più belle piazze di Vienna, città che da 9 anni si classifica ai primi posti dell’indagine sulle città con la qualità di vita più alta, si trasformano in incantevoli mercatini natalizi, i “Christkindlmärkte”. Una tradizione che risale agli inizi del diciassettesimo secolo, i mercatini diventano fulcro di tutte le attività viennesi. Invero, il mercatino del Rathaus (il municipio), abbellito da un enorme albero, icona chiave della festività con uno sfondo mozzafiato, rappresenta un punto di riferimento per tutta la cittadinanza viennese e viene, meritatamente, definito il più bel mercatino d’Europa.
Con oltre 140 bancarelle gastronomiche e di artigianato attira ogni anno oltre 3 milioni di visitatori. Muniti di un sacchetto di caldarroste fumanti fra le mani, non c’è niente di meglio che una passeggiata nel vicino parco, dove alberi illuminati e casette decorate creano un’atmosfera romantica ed emozionante.
Durante il periodo dell’Avvento, si allestiscono oltre 22 mercatini di Natale, sparsi per tutta la città. Questi mercatini, presso i quali grandi e piccini riscoprono la magia del Natale in un’atmosfera fiabesca, sono caratterizzati dal profumo delle caldarroste, delle spezie, del panpepato, dal suono dei cori, dalla vivacità e bellezza delle decorazioni con bellissimi addobbi natalizi. Antichi valori, usanze vissute, vecchi mestieri e la vendita di manufatti di artigianato locale e specialità gastronomiche riportano indietro nel tempo per un viaggio nell’infanzia e un momento speciale da vivere con i propri cari. Le casette elegantemente addobbate e i profumi delle prelibatezza culinarie creeranno un’atmosfera unica per poi lasciare la scena al Villaggio di San Silvestro. I più giovani tendono a preferire un’altra zona della splendida Vienna, quella del vecchio ospedale generale, l’Altes AKH, dove oltre ai mercatini sono allestite ben due piste da curling nei cortili interni dell’edificio.§
Chi ama le piccole opere d’arte create dagli artigiani deve visitare al “Mercatino di Natale Vecchia Vienna” nel Freyung. Dal 1772 a oggi questa piazza porta avanti la tradizione e si riempie con tanti stand di livello, che offrono solo prodotti di qualità. La corte imperiale del Castello di Schönbrunn ospita il Mercatino della Cultura e di Natale che in seguito lascerà posto al Mercatino del Nuovo Anno con lo sfondo del grande abete, dono delle Foreste Federali Austriache. Imperdibile, il mercatino di Spittelberg, un quartiere centrale vicino al MuseumsQuartier, a 10 minuti di passeggiata dal Hotel Beethoven Wien. Un angolo defilato e intonso di Vienna con stradine lastricate di granito, inaccessibile alle macchine, questo mercatino si espande fra le vie del quartiere. Il Mercatino di Natale di Spittelberg può essere descritto, senza dubbio, come il mercatino più autentico di Vienna.
All’Hotel Beethoven Wien ci si sveglia la mattina in ambienti di design e prezzi contenuti, consapevoli di essere a Vienna. Attraverso corridoi con pareti in damascato nero illuminate di luce soffusa si raggiunge le camere, ampie e luminose, tutte ristrutturate con amore e arredate con gusto e cura dei particolari, coerenza e rispetto al tema scelto, sempre legato alla tradizione e alla cultura viennese dalla proprietaria stessa, Barbara Ludwig, autoctona Viennese. La volontà della proprietaria durante la ristrutturazione dell’hotel è stata fin dall’inizio quella di imprimere a ciascuna camera una caratteristica di unicità, avendo sempre come priorità il comfort, il relax e la soddisfazione dei suoi ospiti, che provengono da tutto il mondo. Colme di oggetti e lampade di Design, manifesti e wallpaper originali della Secessione, arredi curiosi e dettagli di stile provenienti da tutta l’Europa, la proprietaria è anche anima della struttura. Riceve i suoi ospiti in maniera discreta ma molto individuale e ha reso l’hotel una meta per veri edonisti. Degna di nota è la ricchissima prima colazione servita nel mezzanino dell’hotel con vista esclusivissima sulla porta di Papageno del Theater an der Wien, dove Beethoven debuttò per la prima volta con il suo Fidelio.

Share Button