Nel cuore della Lombardia, dove la pianura incontra le colline, sorge Belgioioso, un borgo medievale che sembra uscito da una fiaba. Un luogo ricco di fascino, dove storia, natura e tradizione si intrecciano armoniosamente, offrendo al visitatore un’esperienza davvero indimenticabile.

Belgioioso è infatti una destinazione ideale per chi desidera vivere un’esperienza autentica e fuori dai sentieri battuti. Una cittadina ricca di storia, natura, cultura e gastronomia che non deluderà le aspettative di chi è alla ricerca di un viaggio indimenticabile.

Passeggiando per le vie di Belgioioso, si ha l’impressione di essere catapultati indietro nel tempo o all’interno di un film o di una fiaba in cui cavalieri e dame ne sono i principali protagonisti. 

Domina l’imponente e affascinante Castello Visconteo, risalente al XIV secolo. Un vero e proprio gioiello architettonico, che ha visto susseguirsi nei secoli famiglie nobiliari di grande spicco. Il castello è sede di numerosi eventi ed esposizioni fieristiche lungo tutto il corso dell’anno, al suo interno vi sono bellissime sale con affreschi unici e sale dedicate a mostre permanenti ricche di storia.

Belgioioso è immersa in un paesaggio naturale di grande bellezza, circondata da agricoltura e boschi fino ad arrivare alle rive del fiume Po.

Il territorio di  Belgioioso è attraversato dalla Via Francigena, percorsa da molti pellegrini diretti a Roma, in visita alla tomba dell’apostolo Pietro.

La gastronomia di Belgioioso è un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta di sapori autentici e genuini. I prodotti tipici del territorio sono davvero tanti, a iniziare dalla cucina semplice con sapori di altri tempi, salumi di alta qualità, prodotto con carne di suino selezionata e stagionato in cantine naturali, per poi proseguire con il miele artigianale, prodotto da alcuni apiari della zona, che danno vita a una vera e propria prelibatezza dalle innumerevoli virtù organolettiche e curative, senza dimenticardel Riso, un vero fiore all’occhiello di questa terra. Non si possono poi dimenticare i vini, frutto degli splendidi vigneti del oltre po pavese, vocati alla produzione di vini DOC come il Bonarda, il Barbera e il Pinot Nero, e per cui le centinaia di cantine del territorio sono in grado di offrire un vero e proprio “pellegrinaggio” a tutti gli “amanti di Bacco” e gli apprendisti sommellier.

Belgioioso è una destinazione ideale per chi desidera vivere un’esperienza autentica, lontano sia dalla monotonia e dal fragore della città, che al di fuori dei sentieri battuti“, ha commentato Robertino Marcone, imprenditore ed editore del nostro webmagazine Luoghi della Salute e originario proprio di quelle zone. “E’ un territorio ricco di storia, natura, cultura e gastronomia che non deluderà di certo le aspettative di chi è alla ricerca di un viaggio indimenticabile. Il mio consiglio non è solo quello di venire a scoprire tutto il territorio del Sud Pavese e lasciarsi conquistare dal suo fascino, ma di viverlo appieno, così come lo viviamo noi che ci abitiamo da sempre e che oltre al termine ‘casa’ abbiamo imparato ad attribuirgli anche la parola ‘cuore’“.

In molti vi diranno che il periodo migliore per visitare la città di Belgioioso e il Sud Pavese è sicuramente in primavera o in autunno, quando il clima è mite e le giornate sono lunghe“, continua Marcone. “Ma non lasciatevi ingannare, qui è bello tutto l’anno, anche quando il grigio e il freddo dell’inverno avvolge tutto. Forse è proprio in quel periodo che si assapora il reale ‘incanto’ dei millenni di storia che hanno reso ‘magico’ il nostro territorio“.

Ma non finisce qui. Il Sud Pavese non si limita alla sola Belgioioso. I suoi dintorni sono infatti costellati di borghi pittoreschi, ognuno con la sua storia e le sue peculiarità.

Il Sud Pavese è ovviamente anche un autentico paradiso per tutti gli amanti della natura. Il territorio è ricco di boschi, fiumi e aree naturalistiche protette, dove è possibile fare trekking, escursioni in bicicletta o semplicemente godersi il relax nella quiete della natura. Tra le oasi naturalistiche da non perdere, vi sono sicuramente il Parco del Ticino, un’area protetta di oltre 90.000 ettari, dove vivono numerose specie animali e vegetali da ammirare nel loro habitat naturale

Il Sud Pavese non è solo terra di storia, fascino e leggenda, ma anche un importante centro nevralgico dell’economia del nostro Paese“, conclude Marcone. “Qui hanno sede numerose aziende, sia di grandi che di piccole e medie dimensioni, molte delle quali nate dal coraggio e dal sacrificio di molti lombardi e non. E non parlo solo del settore agricolo, nostro vero e proprio fiore all’occhiello e motivo di vanto e orgoglio in tutto il mondo, ma di imprese che abbracciano un po’ tutti i settori merceologici. Appunto per questo va visitato e, soprattutto, vissuto in prima persona!“.

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