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L’altipiano del Renon, straordinario “balcone” panoramico sulle Dolomiti, raggiungibile in meno di dodici minuti da Bolzano con la Funivia del Renon: un vero e proprio scrigno di bellezze naturali a due passi dalla città, perfetto per una vacanza all’insegna del wellness, dell’attività fisica en plein air e del relax.
Ma non solo, perché qui l’ospitalità alberghiera continua a crescere e a
diversificarsi per accontentare una clientela sempre più ampia: la
novità più importante è l’apertura, lo scorso 27 giugno, dell’Adler Lodge Ritten, in assoluto il primo cinque stelle dell’altipiano, nonché ultima
“impresa” della famiglia Sanoner. Immerso in una scenografica radura, a
pochi passi dalla fermata del Trenino del Renon di Colle Renon, il lodge
è stato ideato e progettato da Andreas e Klaus Sanoner insieme all’architetto altoatesino Hugo Demetz: la struttura è all’insegna della bio-edilizia, realizzata con materiali naturali per la maggior parte autoctoni e pensata per fondersi perfettamente nel paesaggio dell’altipiano. A disposizione degli ospiti ci sono una SPA con infinity pool che unisce interno ed esterno, bagno turco, sala relax e area fitness; nel corpo centrale sono situate anche la reception, un’area lounge, la cucina a vista e il
ristorante “sotto le stelle” guidato dallo chef Hannes Pignater. A fianco del corpo centrale sono presenti due complessi con 20 junior suite dotate di biosauna e intorno sorgono altri 20 suggestivi chalet con grandi vetrate, sauna e caminetto, tra cui alcuni situati intorno a un laghetto naturale
Ma l’Adler Lodge Ritten è solo l’ultima di una serie di novità che hanno
rivoluzionato l’ospitalità alberghiera del Renon: l’anno scorso è stato
aperto, a Soprabolzano, Gloriette Guesthouse, incantevole boutique hotel dall’atmosfera vintage, con 25 camere, un ristorantino con vista, un bar con
terrazza perfetto per gli aperitivi e, soprattutto, una magnifica zona
benessere ricavata sul tetto dell’edificio, con tanto di piscina “a sbalzo” sui prati dell’altipiano. E poi ancora i restyling, numerosi e tutti all’insegna del design alpino: lo storico Parkhotel Holzner, vero e proprio gioiello di architettura liberty aperto nel 1908, lo scorso anno ha ampliato la sua SPA e ha realizzato, nel pianterreno della casa centrale, nuove camere di design e undici suite dalle linee essenziali, che affiancano le camere dall’atmosfera fin de siècle . All’insegna del minimalismo e della contemporaneità anche il restyling dell’Hotel Lichtenstern a Stella, che ha completamente “cambiato volto” grazie a una nuova facciata con elementi in legno grezzo e a nuove camere. Tra le novità più recenti anche il restyling della spa dell’Hotel Regina, che si è rifatto il look con una piscina esterna riscaldata con bordo a
sfioro. Nuova veste anche per la SPA dell’Hotel Latemardi Soprabolzano, che quest’anno si è arricchita di una bella piscina infinity. E poi ancora l’Hotel am Hang di Costalovara: anche qui nuova piscina, nuova zona wellness e nuove camere. Infine, tra le novità di quest’anno, l’Alm Lodges, con sei magnifici appartamenti immersi nel bosco e il bel camping per chi cerca una vacanza a contatto con la natura.
L’altipiano del Renon si trova proprio al centro della rete di piste e percorsi ciclabili dell’Alto Adige, collegati in un circuito di quasi 500 km, qui adatti a tutte le capacità, da quelli per principianti ad adrenalinici tracciati downhill per i più esperti. Il tutto accompagnato da panorami dolomitici davvero incomparabili e dall’opportunità di soste in uno degli innumerevoli posti di ristoro.
Da non perdere, da maggio a ottobre, la possibilità di prendere parte a tour guidati sul Renon in e-bikecon la guida Hannes Lang, ogni mercoledì con e-bike propria.
Partecipando a un tour guidato è anche possibile noleggiare la bici elettrica. Da non dimenticare, infine, che da Soprabolzano si può anche scendere a Bolzano in funivia con bici al seguito.
Altra emozionante esperienza, ideale per combinare vacanza e natura, è il tiro con l’arco tradizionale: esercizio adatto a tutte le età il cui obiettivo principale non è tanto quello di centrare un bersaglio bensì di gestire correttamente un attrezzo senza l’ausilio di mirino e stabilizzatori, stimolando la coordinazione mano-occhio. Viene praticato su un percorso di tiro immerso nella meravigliosa natura del Renon mirando a sagome di animali 3D, ciò che permette di simulare una battuta di caccia. La locale
Associazione sportiva Arcieri tradizionali Rainbow offre, su richiesta,
corsi per principianti per gruppi di almeno quattro persone.
L’altipiano e il suo incantevole paesaggio sono poi ideali per chi ama cavalcare, con tutta una serie di panoramiche randonnée a cavallo: un diverso punto di vista per conoscere il Renon appoggiandosi a diverse scuderie e maneggi sul territorio.
Per i più piccoli da non dimenticare la possibilità di effettuare le prime esperienze di arrampicata sportivasu roccia presso la località Stella, proposta dall’Associazione Turistica Renon nel programma bambini dei Family Hotel.

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