Print Friendly, PDF & Email

Specchia è un piccolo comune salentino che è entrato di diritto a far parte dei Borghi più belli d’Italiagrazie alle sue particolarità architettoniche e ai suoi paesaggi ricchi di storia e tradizione.

Il suo nome deriva dalle ”specchie”, antichi cumuli di pietra che venivano utilizzati in passato come torri difensive e che sono ancora in parte visibili all’interno del centro storico, tra i muretti a secco e le strette stradine del borgo.

A 130 m.s.l.m. si raggiunge il punto più alto della cittadina, da cui è possibile osservare il territorio salentino caratterizzato dai suoi uliveti.

Specchia si trova a soli 50 chilometri da Lecce e, nonostante sia nell’entroterra, è a metà tra il mar Ionio e l’Adriatico. Basta una giornata per visitarla, scoprire la sua storia e le peculiarità che la costituiscono. Una gita perfetta per staccare dal caos della costa e godere del relax e della bellezza di un paese così caratteristico.

Sono molte le proposte sia ricettive che di ristorazione in quel di Specchia, come trattorie tipiche, bracerie e ristoranti dall’ottima cucina. Si può scegliere di soggiornare in un B&B, Hotel o scoprire le bellezze del centro storico in una casa vacanze a Specchia.

Cosa vedere assolutamente a Specchia

Piazza del Popolo è sicuramente il luogo migliore da cui iniziare la visita, è proprio qui infatti che si trovano i principali palazzi storici e la Chiesa Madre.

Per arrivarci occorre salire in ”cima” al Borgo. Una volta giunti sulla piazza vi consigliamo di rilassarvi gustando un buon caffè, un piatto tipico della zona o un ottimo gelato nella caffetteria più antica del paese.

Palazzo Risolo è, invece, una costruzione di epoca cinquecentesca che si affaccia su Piazza del Popolo. Originariamente era un castello circondato dalla sua cinta muraria, ma venne successivamente trasformato in palazzo nobiliare dai feudatari che lo abitavano.

Sulla facciata centrale è ancora presente lo stemma dei proprietari, la famiglia Risolo, ai lati invece ci sono i busti di Protonobilissimo Desiderio e della moglie, i feudatari settecenteschi. L’edificio ha una pianta quadrata, il cortile centrale e una torre merlata sull’angolo sinistro.

Ancora oggi la proprietà è della famiglia Risolo ed è sicuramente uno degli edifici più belli di Specchia: va assolutamente visitato!

Il Convento dei Francescani Neri e la Chiesa di Santa Caterina sono due edifici costruiti nei primi decenni del Cinquecento in stile gotico, ma la loro architettura venne rivista nel Settecento, durante il periodo barocco.

La chiesa ancora oggi è molto spoglia, al suo interno è solamente possibile vedere un dipinto di Sant’Antonio da Padova e gli altari barocchi.

Davvero unici nel loro genere sono la Cappella di Santa Caterina Martire, ancora perfettamente affrescata con scene di vita e del martirio della Santa, e la cripta scavata nella roccia e sorretta da 36 colonnine.

Altre cose da vedere a Specchia

Una delle cose più caratteristiche da vedere a Specchia sono sicuramente i suoi frantoi ipogei, realizzati direttamente nel sottosuolo di Specchia tra il XV e il XIX secolo. All’epoca era sicuramente più economico scavareanziché costruire dei nuovi edifici. Inoltre, la temperatura sotterranea era perfetta per lavorare le olive e produrre l’olio, alimento che ancora oggi rappresenta tutta la Puglia.

Queste costruzioni sono il più grande esempio di architettura industriale di quell’epoca, ma non solo, rappresentano, infatti, anche l’economia e la vita sociale di Specchia e del Salento in generale.

I frantoi sono visitabili solo da alcuni anni e al loro interno è possibile vedere le macine in pietra, le vasche per la decantazione, i torchi per la spremitura e tutte le altre strumentazioni utilizzate nel passato per produrre l’olio d’oliva.

Altro luogo di culto da visitare a Specchia è la Chiesa Madre intitolata alla Vergine Maria, come gran parte delle chiese Salentine. Essa è in stile barocco ed è stata costruita intorno al XV secolo.

Sulla sua facciata è possibile vedere l’effige rappresentate il patrono del paese, San Nicola. La torre campanaria, dopo essere stata gravemente danneggiata, venne ricostruita intorno al 1945.

Nella chiesa è ancora possibile vedere l’altare in stile barocco e l’abside centrale, entrami realizzati in pietra leccese da abili artigiani.

Ma oltre alle chiese, ai monumenti e agli edifici, Specchia vanta un magnifico centro storico costituito da case e costruzioni secolari.

Alcune informazioni utili per visitare Specchia

Il modo migliore per raggiungere Specchia è sicuramente l’automobile, la stazione dei treni più vicina dista circa otto chilometri dal borgo e da Lecce in autobus si impiegano quasi due ore.

Raggiunto il piccolo comune però ci si può spostare a piedi; anzi camminare è sicuramente il modo migliore per ammirare ogni più piccolo dettaglio di Specchia.

Per maggiori informazioni: https://www.prolocospecchia.it/

Share Button