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La chiamano “la malattia invisibile” non a caso: la fibromialgia è infatti una sindrome difficile da diagnosticare e presenta, in molti casi, dolori diffusi nei muscoli, nei tendini e nei legamenti, rigidità a livello muscolo-scheletrico e un forte senso di affaticamento. Questa malattia reumatica colpisce circa 2 milioni di italiani e per l’80% si tratta di donne.

Chi ne soffre presenta una maggior sensibilità agli stimoli esterni, legata ad una percezione falsata a livello del sistema nervoso centrale: in sostanza i malati non sono più in grado di adattarsi all’ambiente e alle sue sollecitazioni, quali ad esempio calore, freddo, luce, rumore.

Non si nasce con la fibromialgia. Questa sindrome pare essere legata a fattori biochimici, genetici, ambientali, ormonali e psicologici e, in alcuni casi, si sviluppa in seguito a traumi e abusi: i sintomi si accumulano nel tempo, fino a trasformare un malessere in una patologia invalidante e, al contempo, poco riconosciuta.

Spesso però la fibromialgia non si presenta da sola e, in tantissimi casi, chi ne soffre è anche colpito da altre malattie infiammatorie croniche, come il diabete o alcune malattie reumatiche.

Purtroppo, non esiste una vera e propria cura per questa malattia, ma si possono adottare alcuni accorgimenti utili a migliorare la qualità del sonno, la motilità e l’elasticità e a limitare i problemi intestinali, innalzando la qualità di vita.

Le acque termali, che hanno un’azione miorilassante e antinfiammatoria, combinate con un regime alimentare appositamente studiato, possono essere alleati utilissimi nel trattamento di alcuni sintomi; per questo alle Rimske Terme è stato messo a punto un programma specifico per chi soffre di fibromialgia, che comincia con un consulto medico: in base alle esigenze e alle criticità della singola persona, vengono proposti esercizi di gruppo, guidati da un fisioterapista, per favorire l’elasticità e il rilassamento, bagni termali nelle vasche storiche, dove l’acqua ha una frequenza di 15 MHz, in grado di esercitare un benefico micro massaggio, e massaggi terapeutici sulle zone interessate dal dolore.

I disturbi gastrointestinali legati a questa sindrome saranno invece contrastati da una dieta controllata e dall’assunzione di una tisana appositamente elaborate un con erbe e fiori locali.
Dopo una settimana di esercizi, massaggi, trattamenti e dieta sana ed equilibrata, il corpo comincerà a reagire positivamente e il giovamento ottenuto si protrarrà per lungo tempo.

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