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Con 21 nuove aperture realizzate nel 2020 la catena di bellezza Nomasvello per depilazione con luce pulsata e laser, si avvia a tagliare il traguardo dei 200 punti su tutto il territorio nazionale. Il lockdown non ha quindi fermato il programma di sviluppo dell’azienda che ha in programma nuove aperture a Cesano Maderno e Mariano Comense in Lombardia, Battipaglia, Casalnuovo e San Giorgio al Cremano in Campania, Rossano in Calabria.

“Nel bilancio del 2020 ci sono due novità importanti – ha detto Francesco Farina responsabile dello Sviluppo del Network – che ci hanno sorpreso: la prima è la vivacità mostrata dall’economia nelle aree sotto la Capitale. La maggior parte delle aperture ha avuto le regioni del Sud come protagoniste, un evidente segnale di vivacità imprenditoriale. La seconda è la forte domanda da parte di operatori che hanno deciso di aprire punti in affiliazione che vengono dal settore”.

Un dato importante che fotografa la voglia d’intraprendere aprendo nuovi punti che viene soprattutto dalle donne: sono in aumento le imprenditrici che provengono dal mondo professionale del settore della bellezza.

La vitalità del Sud stupisce in regioni come la Puglia, dove sono stati aperti due centri nel 2020, la Campania e la Sicilia dove c’è una lista d’attesa importante per nuove aperture: “Per policy non vogliamo mai scendere sotto un bacino di 30.000 abitanti – dice Farina – e non cerchiamo di moltiplicare i punti senza fare un’attenta analisi del mercato. Soltanto se gli affiliati sono soddisfatti, il nostro network può prosperare”.

“Si tratta di un risultato importante – ha detto il direttore generale di Nomasvello, Antonello Marrocco – ed è la conseguenza di una politica molto attenta agli affiliati. Già nel primo lockdown avevamo completamente annullato le royalty relative ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020, e dimezzate al 50% quelle relative al mese di giugno. Ora facciamo di più e mettiamo a disposizione di chi vuole investire nei nuovi punti dei prestiti agevolati: questo è il nostro concetto di sostegno alla nuova imprenditoria”.

Nomasvello nel corso dell’anno aveva incentivato le aperture abbattendo la fee iniziale fino a 990 euro, un’opportunità che ha suscitato interesse e spinto molti imprenditori ad investire in un nuovo punto franchising. La soluzione proposta dal franchising è comunque conveniente perché a regime ogni punto fattura circa 140mila euro annui, con un ritorno economico in brevissimo tempo.

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