Oggi più che mai, vivere una vita lunga e sana è un obiettivo alla portata di tutti. Grazie agli avanzamenti della Longevity Medicine, che permette di un approccio innovativo e personalizzato, è possibile non solo rallentare i segni dell’invecchiamento, ma anche intervenire in modo precoce per mantenere il benessere fisico e mentale. La chiave per iniziare il nuovo anno con energia e salute è quindi una pianificazione consapevole che tenga conto dei principali fattori che influenzano l’invecchiamento.

L’invecchiamento, infatti, è influenzato da molteplici fattori, non sempre e solo legati all’età anagrafica. Esistono fattori biologici, come l’età e il genere, con la genetica che incide per il 25%; fattori ambientali, tra cui l’esposizione al sole, il clima e l’inquinamento; e in ultimo gli stili di vita, quali attività fisica, alimentazione, qualità del sonno e cura della pelle.

Grazie agli orologi biologici, è possibile oggi misurare come il corpo sta invecchiando in relazione all’età cronologica. Questi strumenti avanzati, basati sull’epigenoma, permettono di identificare alterazioni reversibili e di intervenire precocemente, prima che si manifestino patologie croniche.

“L’invecchiamento non è una semplice questione di tempo che passa. La nostra salute dipende da una complessa interazione tra genetica, ambiente e stili di vita. Comprendere e monitorare questi fattori ci permette di intervenire precocemente per migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di malattie croniche.” – spiega il dott. Alberto Beretta, Direttore Scientifico di SoLongevity.

Per iniziare il nuovo anno con il piede giusto, gli esperti di SoLongevity, realtà avanzata che studia l’invecchiamento e i temi della longevity medicine, suggeriscono innanzitutto di migliorare lo stile di vita come una delle basi più solide per il benessere a lungo termine. Integrare l’attività fisica nella propria quotidianità, anche attraverso semplici camminate, può avere effetti benefici significativi. Allo stesso modo, è importante seguire un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e grassi sani, e dedicare attenzione alla qualità del sonno, cercando di dormire almeno 7-8 ore per notte per favorire i processi rigenerativi dell’organismo. Un ruolo fondamentale viene giocato anche dalla socialità: coltivare relazioni di qualità consente infatti di nutrire mente e spirito.

Di primaria importanza, inoltre, è il monitoraggio regolare della propria salute.

Effettuare controlli periodici aiuta a valutare l’età biologica e a tenere sotto controllo i principali parametri di benessere. Esami specifici offrono informazioni preziose sullo stato generale di salute e consentono interventi tempestivi. Infine, adottare strategie mirate può fare una grande differenza nella prevenzione e nella gestione dell’invecchiamento. Le terapie personalizzate rappresentano strategie efficaci per sostenere il corpo e promuovere il benessere a livello sistemico.

“La prevenzione è il nostro alleato più potente per affrontare il futuro in salute. Non si tratta solo di allungare la vita, ma di aggiungere vita in salute agli anni. Semplici cambiamenti nello stile di vita, uniti a check-up personalizzati, possono fare la differenza nel prevenire l’invecchiamento precoce e le malattie correlate.” – afferma la dott. Alberto Cerasari, Direttore Clinico della SoLongevity Clinic.

La medicina della longevità integra diagnosi avanzate e interventi su misura per mantenere e rigenerare i meccanismi fisiologici compromessi dall’invecchiamento. Attraverso la misurazione dell’età biologica e la pianificazione di strategie personalizzate, è possibile migliorare la qualità della vita, ridurre lo stress ossidativo e prevenire l’insorgenza di patologie croniche.
“Ogni piccolo passo verso uno stile di vita più sano contribuisce a costruire un futuro migliore per la nostra salute. Il momento giusto per iniziare è adesso.” – conclude Cerasari.